framanzari95
Se non è possibile cablare i nodi ci vuole un sistema mesh un po' più prestante, poi in base agli ostacoli e attenuazioni del segnale bisogna verificare quanti nodi occorrono effettivamente e posizionati dove.
È importante che i nodi se non sono cablati usino una radio e canale di uplink fra di loro separato da quelli usati per i dispositivi finali - altrimenti le prestazioni inevitabilmente ne risentono.
Anche il tipo di (MU-)MIMO è importante. Da un lato più stream sono disponibili più dispositivi possono comunicare contemporaneamente senza intralciarsi troppo, dall'altro se hai un singolo dispositivo che è 3x3 o 4x4 ma l'access point è solo 2x2 non potrà mai sfruttare la sua capacità massima. Le modulazione supportate incidono anch'esse sulla banda effettivamente disponibile.
Poi ci sono tutte le caratteristiche di configurazione e gestione che permettono una maggiore o minore adattabilità ad esigenze specifiche. C'è una tendenza ad ipersemplificare su certi modelli a scapito della configurabilità e adattabilità.
Purtroppo bisogna leggersi con attenzione sia le specifiche che i manuali per capire cosa effettivamente fanno al di là di quello che il marketing promette. Purtroppo il WiFi non è come una Ethernet cablata dove se acquisti dispositivi a 1Gb tranne problemi particolari di cavi o schede la velocità è quella.
Con gli Orbi se sali un po' di fascia le specifiche sono migliori, ci sono anche altre alternative, poi devi decidere quanto sei disposto a spendere per raggiungere determinate prestazioni.