Salve, sto provando da qualche mese ad attivare una nuova connessione internet FTTC in un appartamento dove era già esistita linea telefonica Telecom tra il 1955 e il 2015 circa.
I cavi sono già in teoria posati (cavi aerei, qui si usa così) ma furono scollegati alcuni anni fa sia perché dopo 60 anni erano ormai rotti e non più funzionanti sia perché c'erano da effettuare interventi sulla proprietà (e il vecchio contratto telefonico era ormai cessato per decesso intestatario).
Parliamo di un piccolo appartamento indipendente collocato in un giardino che affaccia sulla Strada Provinciale: l'armadio TIM è dal lato opposto della strada, la cabina di smistamento più piccola è invece posata su un muro esterno di un giardino confinante con la mia proprietà. In questa situazione passano già varie altre servitù (TIM, ENEL e quanto altro) sia mie sia altrui ed esse sono poste in essere così da sempre né sono mai state messe in discussione da alcun vicino.
In zona gli allacci telefonici sono quasi esclusivamente aerei o forse addirittura esclusivamente aerei (non sono certo).
Dal giorno 27 Ottobre corrente anno i tecnici della ditta in appalto per TIM e poi anche per Vodafone si rifiutano di attivare la linea sostenendo che sia illegale passare i cavi in qualsivoglia modo e che io, privato, sono tenuto a effettuare scassi lungo tutte le proprietà private e demanio pubblico ivi compresa la Strada Provinciale prospiciente il mio Domicilio e sono tenuto a posare i cavi fino alla cabina di smistamento a spese mie perché a loro è fatto assoluto divieto di mettere mano ai cavi e devono solo effettuare un allaccio telematico pigiando un bottone.
Ovviamente dal commerciale e dall'amministrativo di TIM e di Vodafone mi dicono che, viceversa, gli elettricisti delle ditte che loro mandano sono tenuti a effettuare l'allaccio dalla cabina di smistamento fino alla prima presa telefonica dentro casa mia e che ho parlato evidentemente con degli sfaticati.
Come devo muovermi?
Denuncio?