Per quanto riguarda il sito BUL e le sue % credo che non ne dovremo più tenere conto.
http://www.regioni.it/download/news/578897/
Questo è un estratto della conferenza delle regioni fatto il 20/09/2018.
"Disallineamento tra i piani approvati nelle Convenzioni MiSE-Regioni e le coperture
previste in fase di progettazione da parte di Open Fiber.
Le informazioni condivise da Infratel e MiSE con le Regioni nel primo semestre 2017
in fase di definizione delle convenzioni si basavano su una necessità di copertura delle aree bianche che era determinata dalla consultazione effettuata da Infratel con tutti gli Operatori Tlc nel 2015. Tale consultazione faceva riferimento alle Unità Immobiliari (U.I.).
Le tabelle incluse come allegato Piano Tecnico alle convenzioni riportano tale
impostazione con percentuali di copertura per singolo comune ad oltre 30 Mbps e ad
oltre 100 Mbps.
Il sito http://bandaultralarga.italia.it/ riporta ancora alla data odierna una previsione di copertura sulla base delle U.I..
*Solo di recente le Regioni hanno appreso, senza che al riguardo venisse inviata alcuna comunicazione formale da parte di Infratel o del MiSE, che, su indicazione della staziona appaltante, Open Fiber sta progettando la copertura puntuale sulla base dei numeri civici.*
Tale novità si è basata su una consultazione successiva svolta da Infratel nel 2017 con riferimento alla verifica per numeri civici anziché UI.
I numeri che noi vediamo sul sito openfiber sono numeri civici e non u.i., quindi 1 u.i. potrebbe avere sotto di se anche svariati civici (se si tratta di un condominio); andreagdipaolo aveva già predetto questa cosa ma non c'era la certezza mentre ora c'è essendo scritto su un documento ufficiale.