FilippoC La soluzione temporanea per riuscire a giocare durante le ore di taglio della banda, può essere creare una VPN come è stato già fatto da qualche utente.
Credo che dopo gli interventi di questo mese e dello scorso -interventi che evidentemente non sono stati fatti nel primo lockdown, vuoi per scelte commerciali, vuoi per essersi trovati impreparati, vuoi per tempi tecnici lunghi- , si risolveranno una volta per tutte le problematiche correlate al secondo lockdowm (ping ai massimi, download ai minimi, perdita di linea, saturazione sui nodi).
Con l'anno nuovo non ci saranno probabilmente più ne lockdown ne coprifuoco, ma ci sarà un aumento esponenziale di clienti, vuoi per la FTTH low cost, vuoi per i voucher, ed i servizi in streaming verranno comunque utilizzati tanto quanto adesso, per i film e per le partite, quindi non ci sono scuse. L'intervento 'grosso' di questi giorni comporta lunghi disagi ma deve servire a risolvere il problema definitivamente.
Poi man mano crescono i clienti, man mano verranno effettuati ampliamenti suppongo, ma questa è una cosa graduale che non comporterà più il degrado della rete come adesso, e che riguarda comunque tutti gli operatori, a parte i navigati tim, vodafone e wind che hanno sicuramente potuto prevedere economicamente un largo sovradimensionamento di banda.
Poi un'ultima considerazione: in questi tempi moderni si è portati sempre più a giocare esclusivamente online; ora capisco per i download degli aggiornamenti, ma per il gioco è realmente necessario saturare la rete? Con la grafica superlativa e le storie sempre più coinvolgenti che ci sono sotto ai giochi attuali, a mio avviso è superfluo giocare online, ci si può godere il gaming anche 'in solitaria'. Personalmente ormai non gioco più da qualche anno, ma ricordo che ho sempre avuto grandi soddisfazioni a giocare per conto mio, contro il 'pc' se vogliamo, senza avere mai la necessità di collegarmi alla rete.
Della serie che 'il sistema' in cui viviamo, ci porta sempre più a crearci problemi che prima non esistevano, e si viveva con meno ansie e meno incazzature.