Più un problema legale che tecnologico... 2 anni fa mi sono trasferito e ho abbandonato il mio Vecchio numero con offerta adsl Vodafone, passando a TIM fibra con un Nuovo numero. In questo processo, mi sembrava di aver ottenuto la garanzia che Tim si sarebbe occupata anche della cessazione del Vecchio numero, utenza tra l'altro ormai inesistente poiché i nuovi inquilini della mia ex casa hanno attivato un'offerta per conto loro. Avanti veloce fino al presente: dopo 2 anni soddisfacenti con la 200 mega di tim decido di tornare a vodafone mediante un mediatore telefonico. Oggi mi si attiva la linea e mi registro su my vodafone: la pagina è un mashup dei dati del Vecchio e Nuovo numero. Noto con orrore che in questi due anni ho continuato a pagare l'ADSL del Vecchio bimestralmente. Tutta la colpa è mia che non ho notato gli addebiti e che non mi sono assicurato del processo di disattivazione (che non c'è stato), ma mi chiedo se ci sia un modo per limitare i danni, considerando che ho pagato, anche se teoricamente in regola, un servizio inesistente. Ho chiamato tim ma non hanno o non c'è modo di confermare il fatto che loro avrebbero eseguito la disattivazione. Vodafone invece mi ha solo detto di disattivare al più presto (in doppia vendita) la Vecchia utenza, e in poche parole che l'ho presa nel c*lo. Gli unici dati corretti che vodafone si è conservata sono gli estremi di fatturazione e gli anagrafici, perché mail, domicilio e contatti sono tutti vecchi, irreperibili e/o inesistenti (altrimenti giustamente me ne sarei accorto prima); persino il conto corrente non ha nome, cognome o data di scadenza.
Opinioni?