Buongiorno a tutti.
Mi chiamo Luca e sono un tecnico progettista.
Negli interventi edilizi che sviluppo nello studio con cui collaboro, prevedo sempre che il nuovo edificio, in merito agli impianti elettrici e di comunicazione, sia predisposto delle adeguate infrastrutture. In particolare per le telecomunicazioni che ritengo siano importanti sia che si tratti di abitazione che di uffici.
In particolare, per Regione Lombardia, viene asseverato dal tecnico che l'intervento sia volto all'installazione della banda ultralarga. Per questo richiediamo sempre un sopralluogo da parte di tecnici TIM per definire il punto di accesso e le modalità di posa.
In un recente intervento il comune mi richiede, ai sensi dell'art. 135-bis del DPR 380/2001 e successive modifiche, una dichiarazione per la quale si vada a precisare che le unità immobiliari siano dotate di una infrastruttura fisica multiservizio passiva interna con impianti di comunicazione ad alta velocità in fibra ottica. Tale richiesta è volta come integrazione all'agibilità dei locali. Al comune sono state consegnate, con apposita modulistica telematica, tutte le dichiarazioni di conformità degli impianti elettrici, tv/sat, telefonici ed allarme delle singole unità e delle parti comuni sottoscritte dall'installatore.
L'elettricista installatore, insieme ai tecnici TIM che hanno fatto apposito sopralluogo per collegare l'edificio alla colonnina più vicina, ha predisposto tutte le tubazioni da pozzetto strada al locale tecnico con corrugato 125mm e singoli corrugati dal locale tecnico alla presa dedicata nei singoli appartamenti. L'immobile si presenta pertanto predisposto all'infrastruttura in fibra, in quanto ad oggi l'area non è ancora raggiunta dalla tecnologia, ma solo da servizi in rame (servizio ad oggi collegato con una velocità stimata di download 50 Mb/s e upload 20 Mb/s, confermata da uno degli inquilini che ha già attivato i servizi telefonici).
Qualcuno degli utenti tecnici/installatori di fibraclick sa qualcosa in merito a tale dichiarazione che può richiedere il comune? E' ammessa la dichiarazione di predisposizione dell'infrastruttura in attesa che venga raggiunta?
Personalmente mi sembra un assurdo richiedere che sia presente ad oggi la fibra, quando a monte non ho il servizio ed in futuro quanto installo potrebbe risultare obsoleto. Io interpreto la normativa come una forma per garantire la possibilità di installare nell'edificio tale infrastruttura, al fine di fornire un servizio accessibile a tutti i residenti/utenti.
Attendo vostre indicazioni.