Riegel Hai una visione molto semplicistica di cosa sia un'azienda.
Punto primo: non li "scarichi dalle tasse", come pensa l'utente medio, semplicemente ti abbattono l'utile che per definizione è differenza tra costi e ricavi; questo permette di ridurre le tasse sull'utile di un'azienda, ma non risparmi automaticamente l'intero ammontare. Poi, vanno portati in ammortamento, quindi mica li compensi tutti in un anno fiscale. Va da sé che se non fai utile non risparmi assolutamente niente.
Punto secondo: anche portati in bilancio e ammortamento, li devi tirare fuori cash tutti e subito (ok, a 60gg... cambia poco) per pagare l'allaccio, altrimenti non dare te cammello ma dare ingiunzione di pagamento. E li devi avere, o chiedere a prestito alle banche (= altri costi).
Punto terzo: l'azienda non stampa i soldi dal nulla, e non può, salvo rare eccezioni (aka monopoli) permettersi di "fare il prezzo", il prezzo lo fa il mercato e se lo alzi troppo semplicemente non vendi più. Inoltre, l'azienda deve rendere conto ai suoi stakeholder, sia esso "el paròn", oppure i soci in caso di una (appunto) società.
Punto ultimochemesostufà: esiste una cosa chiamata analisi costi benefici: se il costo per ottenere un bene o implementare un processo supera i benefici che se ne possono ricavare, l'azienda non lo farà mai, perché non è una ONLUS, lo scopo è portare a casa il grano che il capo c'ha da comprarsi il macchinone. 😉
Non è facile come credete vivere al mondo.
