Si legge nella lettera: “Vi sollecitiamo ad aprire senza ulteriore indugio la commercializzazione dei servizi nei 15 comuni collaudati di Bolognola, Briona, Castrofilippo, Cavaglietto, Dolegna del Collio, Lamporo, Mendatica, Montabone, Monte Cavallo, Pitigliano, Poggioreale, San Benedetto in Perillis, San Teodoro, Talamello e Vastogirardi. Come noto, infatti, ai sensi dei contratti di concessione, Open Fiber S.p.A. è tenuta a gestire l'impianto di rete e fornire i servizi passivi, a decorrere dalla data di sottoscrizione del verbale di collaudo dell'impianto di rete».
«Vi invitiamo a dare immediata notizia dell'emissione del Cuir del Pcn sul Vostro sito aziendale, o tramite altre modalità che assicurino la maggior diffusione possibile di tale informazione, così da consentire agli operatori, che richiedono i servizi passivi, di poter iniziare a operare nel comune senza ritardo, al pari degli operatori che scelgono di utilizzare i servizi attivi»
«Eventuali ritardi arrecherebbero grave nocumento agli operatori interessati alle sole infrastrutture passive. In tal modo, gli operatori interessati potranno richiedere la colocation al Pcn, condizione necessaria per poter richiedere i servizi passivi contestualmente all'apertura del servizio Vula agli altri operatori»